Signore, Dio onnipotente,
che ci hai fatti giungere
al principio di questo giorno,
salvaci con la tua onnipotenza,
perchè durante questo giorno
noi non commettiamo
nessun peccato,
perchè tutti i nostri pensieri,
le nostre parole e le nostre azioni
accompagnate dalla grazia tua
non siano dirette
che alla piena osservanza
della tua santa legge.
Così sia.
Io credo in Dio, Padre onnipotente,
creatore del cielo e della terra;
e in Gesù Cristo, Suo unico Figlio,
il quale fu concepito di Spirito santo,
nacque da Maria Vergine,
patì sotto ponzio Pilato,
fù crocifisso, morì e fu sepolto;
discese agli inferi;
il terzo giorno risuscitò da morte;
salì al cielo, siede alla destra
di Dio Padre onnipotente;
di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
Credo nello Spirito Santo;
la santa Chiesa cattolica;
la comunione dei santi;
la remissione dei peccati;
la risurrezione della carne;
la vita eterna.
Amen.
(Il "Credo apostolico")
Se tu squarciassi i cieli e scendessi!
Davanti a te sussulterebbero i monti.
Davanti a te tremavano i popoli,
quando tu compivi cose terribili
che non attendevamo,
di cui non si udì parlare
da tempi lontani.
Orecchio non ha sentito,
orecchio non ha visto
che un Dio, fuori di te,
abbia fatto tanto
per chi confida in lui.
Signore, non adirarti troppo,
non ricordarti per sempre
dell'iniquità.
Ecco, guarda: tutti siamo tuo popolo.
Mio Dio,
perchè sei verità infallibile,
credo tutto quello che hai rivelato
e la santa Chiesa
ci propone a credere.
Credo in te, unico vero Dio
in tre persone uguali e distinte,
Padre e Figlio e Spirito Santo.
Credo in Gesù Cristo,
Figlio di Dio incarnato,
morto e risorto per noi,
il quale darà a ciascuno,
secondo i meriti,
il premio o la pena eterna.
Conforme a questa fede
voglio sempre vivere.
Signore accresci la mia fede.
Mio Dio, spero dalla tua bontà,
per le tue promesse
e per i meriti di Gesù Cristo
nostro Salvatore,
la vita eterna
e le grazie necessarie per meritarla
con le buone opere
che io debbo e voglio fare.
Signore,
che io possa goderti in eterno.
Mio Dio,
ti amo con tutto il cuore
sopra ogni cosa,
perchè sei bene infinito
e nostra eterna felicità;
e per amore tuo
amo il prossimo
come me stesso
e perdono le offese ricevute.
Signore,
che io ti ami sempre più.
Scrolla da me,
Signore,
questa tiepidezza,
o meglio questa freddezza
nella meditazione
e questa opacità
nella preghiera.
E dammi calore,
gioia e prontezza
nel rivolgere a te
il mio pensiero
Che farò io; mio bene, che farò?
Desidererò forse
di non più desiderarti?
Ah, mio Dio e mio creatore...
Tu ferisci e non doni rimedio,
piaghi e le piaghe non si vedono,
uccidi per lasciare più vivi!
(Teresa d'Avila)